CityTalent: le professioni al servizio dell'arte

Se sei giovane e vuoi lavorare in campo artistico quello che cerchi è sicuramente una possibilità. Un input, uno stimolo, un’occasione.
Se il tuo campo artistico è il teatro, le occasioni non saranno tante, e quelle che scovi sono da cogliere al volo!

Una fortunata e promettente compagnia teatrale si è aggiudicata la possibilità di vivere una residenza artistica con l’Accademia dei Folli. La sfida è stata cogliere le suggestioni arrivate nei dieci giorni di questa full immersion teatrale e saperli tradurre per un pubblico.


I ragazzi, tanti e giovanissimi, hanno abitato Barriera di Milano, respirato a fondo ogni piccolo dettaglio, conosciuto gli abitanti, camminato per le strade cercando di capire questo spazio in modo concreto, vivo, non semplicemente come un confine geografico di circoscrizione.


Lo spettacolo frutto di questa esperienza è una specie di flusso di coscienza, Le periferie invisibili sono “un atto d’amore e un canto di speranza tra l’asfalto e il cielo, in precario equilibrio tra la poesia e lo sberleffo”. Un punto di partenza, l’inizio di un lavoro che questa compagnia porterà con sé per ricordarsi e ricordare a tutti l’importanza dei luoghi, che non tutti gli spettacoli possono essere recitati su qualsiasi palcoscenico: ci sono storie che si apprezzano solamente nei quartieri e nei teatri che le hanno covate con cura.

Se sei giovane e vuoi lavorare in campo artistico devi sapere che ci sono anche opportunità per chi non è un attore.
Ci sono tanti ruoli, tanti saperi e professioni, che vengono dati per scontati quando si parla di uno spettacolo, le call del progetto CityTelling non erano indirizzate solo ad attori e compagnie teatrali, ma anche a fonici, tecnici luci e scrittori. Ebbene sì, per fare parte di uno spettacolo un’esperienza fruibile e completa occorre non solo avere qualcuno che recita, ma anche qualcuno che ti permette di vederlo e sentirlo nel miglior modo possibile, e perchè no, qualcuno che te lo sappia raccontare per iscritto prima durante e dopo (soprattutto se stai leggendo queste righe).


Le collaborazioni nate dalle call di settembre 2023 sono tutte al femminile e hanno contribuito in modo magistrale alla realizzazione degli altri pezzi del progetto (CityPodcast, CityShow). Nell’aria si percepisce una reciproca soddisfazione, e la speranza è quella di continuare l’esperienza positiva in nuovi progetti durante l’anno.