BIGLIETTI 

Ingresso €5

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Nel biglietto è compreso anche lo spettacolo Chièdiscena delle ore 21

Scheda

Due uomini con lo stesso nome si incontrano in una stanza d’albergo di provincia.
Il primo ad arrivare è Marco, medico sportivo.
Il giorno dopo deve fare un intervento sull’antidoping in un incontro organizzato da una piccola società sportiva, rivolto a giovanissimi ciclisti dilettanti.
L’uomo è agitato e depresso, lo si intuisce dal rapporto che ha con il cellulare. Parlando con la sua donna si racconta. Si scopre che in passato ha ricoperto incarichi importanti, ma dal momento in cui si è rifiutato di avallare pratiche scorrette, è stato costretto ad abbandonare il suo lavoro e vive da cinque anni in uno stato di profonda solitudine ed amarezza.
La sua agitazione cresce in vista dell’incontro pubblico del giorno dopo. Si sente inadeguato e incapace di trasmettere la cultura dello sport sano a giovani pieni di entusiasmo e passione, perché la frustrazione e il cinismo hanno preso il sopravvento.
I pensieri lo rendono ancora più instabile, tanto che anche la stanza comincia ad apparirgli strana. Il televisore si accende e si spegne da solo.
Nel frigorifero trova una provetta di sangue... Cosa gli sta succedendo? Crede di essere impazzito. Stremato si butta sul letto, voltando le spalle al mondo. È in quel momento che appare nella stanza un giovane Marco Pantani, in Maglia rosa, sorridente e sereno. È un fantasma? Una proiezione della mente del medico?
Marco e Marco sono l’uno specchio dell’altro. Attraverso il confronto sulle cadute, le amarezze, le salite, la vergogna, e tornando a parlare con entusiasmo delle volate, le vittorie, l’amore per la bicicletta, il coraggio, il rispetto per se stessi e per gli avversari, Marco, il medico, ritrova la forza per proseguire la sua battaglia e lasciare la stanza. I ragazzi lo aspettano.