OVER THE RAINBOW

Regia: Carlo Roncaglia

TRATTO DA UNA QUESTIONE PRIVATA DI BEPPE FENOGLIO

È il 1963, dalla fine della guerra sono passati quasi vent’anni, quando sulla scrivania di Italo Calvino arriva un manoscritto. “La bocca socchiusa, le braccia abbandonate lungo i fianchi, Milton guardava la villa di Fulvia, solitaria sulla collina che degradava sulla città di Alba.”

Calvino va avanti nella lettura, e man mano che scorrono le pagine Milton e Fulvia diventano sempre più vivi, sempre più veri davanti ai suoi occhi. Lui le scrive lettere appassionate, lei si arrampica sui ciliegi. Lui le traduce le canzoni americane, lei balla da sola – o al limite con Giorgio, il ragazzo che li ha presentati. Tutto questo accadeva prima dell’8 settembre. Ma persino ora, nel fitto della guerra partigiana, Fulvia è per Milton più importante della stessa libertà, del motivo per cui sta combattendo. E anche quando si lancerà in azioni di guerra, lo farà sempre per lei, per risolvere una sua questione privata.

Lette le ultime righe di questo strano romanzo, dove a volte la Resistenza sembra un disturbo, un intralcio lungo il cammino di Milton, Calvino prende la penna e scrive: “Il libro che stavamo aspettando adesso c’è. Solo ora, grazie a Fenoglio, possiamo dire che una stagione è compiuta, solo ora possiamo essere certi che è veramente esistita”.

 

In occasione del centenario della nascita di Beppe Fenoglio, uno spettacolo di musica-teatro tratto dal romanzo, pubblicato postumo nell'aprile del 1963, due mesi dopo la morte dell'autore.

 

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